L’Italia piange ancora una volta, scossa e dilaniata da un altro terribile terremoto che ha colpito il cuore del Paese. Nella notte un forte sisma di magnitudo 6,0 ha devastato l’area fra Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo,provocando morti e feriti. “Sono almeno 120 le vite spezzate”, ha detto da Rieti il
presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Parlando anche di 368 feriti e malati portati via da Amatrice e Accumoli con elicotteri ed eliambulanze. Il bilancio in serata si è ulteriorarmente aggravato: la protezione civile ha reso noto che i morti sono 159, 106 nel Reatino e 53 nell’Ascolano. Migliaia gli sfollati.